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Continueremo a servire
prodotti di qualità
e non possiamo fare altro che adeguarci.
Il caffè non è un prodotto low cost
e non lo sarà mai.
Abbiamo mantenuto fin quando è stato possibile
Gli effetti della pandemia si incrociano con quelli già in atto
Le grandi siccità che hanno colpito l’ America latina hanno messo sotto pressione i produttori di materia prima facendo lievitare i prezzi di alcune qualità fino al 100%. E il prossimo anno c’è l’87% di possibilità che Nina, il fenomeno metereologico che causa il riscaldamento del pacifico, torni a colpire le coltivazioni
La crisi del gas naturale, materia prima alla base di produzione di tutti i fertilizzanti, ha fatto aumentare il suo prezzo, come stiamo già sperimentando nelle nostre bollette con rincari fino al 30%
La crisi delle spedizioni. Tutti i chicchi di caffè che consumiamo quotidianamente arrivano da noi via mare: ma le grandi navi merci viaggiano in questo momento, con un ritardo fino ad 8 settimane a causa di enormi ingorghi all’ interno dei porti del Pacifico e così i prezzi delle spedizioni hanno subito rincari di circa 280%
Aumentare il costo non significa
incrementare i margini,
ma contenere gli aumenti
Quanto costa il caffè in Europa ?
Il prezzo di una tazzina di Espresso in Europa. Il prezzo di un espresso in Italia è tra i più bassi in Europa.
In Nord Europa si va da 2,36 a 3,00 euro, in Austria e in Germania tra 1,75 e 1,90, in Francia 1,60, in Spagna 1,39, in Russia e in Polonia 1,50 e in Grecia e in Romania 1,30.
Quanto costa il caffè in Italia ?
Milano
2 €
Firenze
1,70 €
Roma
1,50 €
Genova
1,20 €